giovedì 4 novembre 2010

Ancora un 25 novembre bagnato di sangue

Siamo di nuovo ad un 25 novembre bagnato dal sangue di donne vittime di violenza.
Perché questo femminicidio che ferisce indistintamente tutte noi?
L'ulima, per ora, è la giovane Sarah di cui hanno parlato sino all'esasperazione giornali e telvisioni.
Srah era quasi una bambina, 15 anni appena, prima data per dispersa e poi ritrovata morta , uccisa, si è saputo poi, da uno zio.
Una giovanissima donna che la brutalità di un parente mosso da squallidi motivi ha strappato alla vita.
E' l'ennesima vittima della violenza di un personaggio che non vogliamo definire uomo il quale si accanito contro una donna della suo stessa famiglia.
Il caso poi è diventato un evento televisivo e ciò ci ha addolorate. Riteniamo giusto che i media si interessino del fatto, ma è triste che questo venga ridotto ad un giallo televisivo in cui si perdono di vista i valori autentici per cui abbiamo sempre lottato cioé l'inviolabilità della vita e il rispetto della donna come portatrice di valori e di diritti.

In occasione del 25 novembre 2010 l'UDI savonese manifesterà in piazza Sisto IV con una performance multimediale seguita da una conferenza sul tema presso la libreria Ubik.
Questo per noi sarà solo un momento pubblico necessario ma che evidentemente rischia di essere sterile se isolato.
Promettiamo a Sarah che il suo, per ora, ultimo nome sarà uno sprone ulteriore per continuare la lotta in difesa della donna, dei suoi diritti e dei suoi valori

Margherita